Il tuo primo sistema – solo 6.000 euro (iva esclusa ovviamente)

In ogni caso riporto l’offerta perchè interessante per poterselo fare…

AGROKIT

IL TUO PRIMO IMPIANTO DI ACQUAPONICA

La nostra società AquaGuide, in collaborazione con l’azienda di falegnameria Palombarani, ha realizzato un modulo di Acquaponica completo e pronto per poter essere produttivo in poco tempo.
Il modulo è stato concepito per poter essere posizionato su una qualsiasi superficie piana senza la necessità di effettuare lavori di scavo nè di licenze. Per il suo funzionamento necessita solo di una presa elettrica e della vicinanza di un rubinetto collegato all’acquedotto oppure ad un pozzo.

ALCUNE PIANTE COLTIVABILI

Pisello, spinacio, cipolla, cicoria, crescione, peperoncino, cavolo, broccolo, cetriolo, coriandolo, melone, melanzana, erba cipollina, salvia, aglio, fagiolini, fragola, basilico, sedano, piante da fiore (ad esempio orchidea, garofano, crisantemo, bocca di leone), erbe officinali

ALCUNI ANIMALI ALLEVABILI

Tilapia, trota, pesce gatto, carpa, pesce persico, carpa koi, pesce rosso, gamberi di acqua dolce

ALCUNI UTILIZZI DELL’AGROKIT

– Autosostentamento individuale e famigliare: il kit può essere ospitato anche in un giardino o in un garage
– Modulo pilota per l’avvio di un’attività commerciale di produzione (che può essere aumentata aggiungendo altri moduli)
– Riproduzione di pesci e gamberi per il mercato alimentare, ornamentale o per il ripopolamento
– Modulo per la didattica ambientale nelle scuole
– Produzione di alimenti organici naturali e attrazione didattico-turistica negli agriturismi

COMPOSIZIONE DEL KIT

  • Una vasca di allevamento per gli animali acquatici
  • Due letti di crescita per la coltivazione dei vegetali
  • Una pompa per la circolazione dell’acqua
  • Sistema idraulico certificato per uso idrosanitario
  • Argilla espansa di diametro medio-piccolo
  • Un aeratore
  • Un timer
  • Un bioattivatore
  • Un kit di test dei principali parametri chimici acquatici
  • Un manuale operativo

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Dimensioni in cm. del modulo: 241 x 275 x 115 circa
  • La vasca e i letti sono realizzati in robusto legno multistrato rinforzato con vetroresina trattata ad uso alimentare;
  • Il modulo è dotato di un sistema anti-allagamento e anti-versamento;
  • Il colore della vasca e dei letti può essere personalizzato: ad esempio verde, giallo oppure blu;
  • Sono disponibili accessori opzionali come lampade di coltivazione, serre per i letti di crescita e semenzai per l’autoproduzione delle nuove piantine;
  • Il kit può essere posizionato anche in ambienti chiusi: garage, magazzino o cantina ad esempio;
  • Esempio di produzione annuale possibile: 10 kg. di insalata al mq.; 40 kg. di pesce. *

Prezzo al pubblico: 6.000 euro + iva

  • L’acquisto del kit consente di poter frequentare gratuitamente il nostro Corso di Acquaponicaonline;
  • Il trasporto e l’installazione vengono effettuati su richiesta dal nostro personale tecnico e il sistema viene avviato sotto la diretta supervisione di un biologo acquatico esperto;
  • Il trasporto è escluso dal prezzo esposto e il suo costo dipende dalla località geografica del cliente;
  • Su richiesta può essere fornita assistenza tecnica nei primi mesi di attività del kit; modalità e costi sono da concordare in base alle necessità del cliente;
  • Gli animali sotto forma di giovani o di riproduttori come anche le piante possono essere forniti da noi su richiesta del cliente. Si ricorda comunque che successivamente sarà possibile con la riproduzione presso l’impianto divenire eventualmente autosufficienti per l’ottenimento di nuovi animali;
  • L’acquisto di più moduli consente di avere uno sconto sul prezzo di listino
La vasca e i due letti di crescita

 

Agrokit installato dentro un capannone industriale e popolato con piante e pesci

* I valori di produzione dipendono dalle specie animali e vegetali allevate e coltivate e dalle condizioni ambientali mantenute nell’arco dell’anno all’interno del kit. E’ possibile infatti mantenendo costante la temperatura ottenere una produzione durante tutto l’anno a differenza di quanto è possibile fare coltivando tradizionalmente all’aperto sul terreno.

Fonte:

http://aqua.sportandservice.com/aquablog/?page_id=2381

11 thoughts on “Il tuo primo sistema – solo 6.000 euro (iva esclusa ovviamente)

  1. Ma fanno davvero l’assistenza in italiano? Dai, io avevo provato l’anno scorso un minikit di idroponica da internet… ma con il manuale americano non si capiva nulla… Alla fine dovevo prendere tutto via internet e la spedizione dagli usa mi spellava!
    E’ nuovo nuovo o qualcuno vicino perugia ce l’ha già da vedere? Grazie!!!

    • Ciao Sara.
      Stiamo facendo un sistema diverso che partirà a primavera. Alcuni tini collegati da tubi per un totale di 300 euro di materiale più costo pompa. Fotograferemo e faremo una mini-guida fai-da-te. Cerca acquaponic o acquaponia in rete è un sistema diverso dall’idroponia. In Australia è già usato da anni …

      • Ho chiamato la ditta, quello che hai postato è il modulo di un impianto industriale, viene il loro biologo per l’impianto ed è tutto messo a norma!!! Ecco perché costa così tanto, mica è una cosa da terrazzo!! E non c’entra nulla con due tubi e un paio di secchi… A farlo così come dici tu tanto vale che prenda una vasca da bagno, almeno non mi devo mangiare la plastica :( Io voglio far crescere qualcosa di sano, oppure tanto vale che vada al supermarket!

  2. Pingback: Segnalati da “Permabadia” |

  3. Quindi non sei né un biologo, né un agronomo, né un medico. Non sai che se c’è un accumulo di certi nutrienti nelle piante, diventano anche dannose per la salute?

    Forse devi rilleggere meglio i manuali di backyardaquaponics.com, è da un annetto che li provo e l’unica difficoltà è che non so tradurre con certezza i nomi delle sostanze chimiche. La gente magari si fida, vedi di non far male a qualcuno scrivendo cavolate su cose che non conosci!! Non basta leggere un libro per saper fare qualcosa, serve sporcarsi le mani e avere l’umiltà di chiedere agli esperti VERI!

  4. A proposito Sara.
    Non ho detto che noi sappiamo qualcosa ma faremo qualcosa.
    I libri che abbiamo acquistato sono scritti da VERI esperti con 20 anni di esperienza e noi conosciamo molto bene l’inglese.
    Seguiremo con attenzione tutte le precauzioni che vengono fatte.

    Ma comunque:
    Oggi è ufficialmente partito il progetto. Faremo tre impianti a tre altezze diverse (400, 650 ed 800 metri). Verremo seguiti da un agronomo al quale ho sollevato le tue perplessità.

    Secondo lui le piante non possono assorbire alcuna sostanza che possa essere nociva all’uomo al massimo potremo fare alcuni errori sul ph dell’acqua che andrà costantemente monitorato ed evenutalmente tale errore si può ripercuotere sulla corretta crescita delle piante o avere come effetto la morte dei pesci.

  5. Comincio a pensare che tu sia un maniaco del copia incolla… “le piante non possono assorbire alcuna sostanza che possa essere nociva all’uomo” ?!? Ma sai cosa sono nitriti e nitrati? E non farebbero male? Non ci credo che si sia laureato un agronomo così sprovveduto… Non che ti interessi, comunque, non ci metti nemmeno la faccia…

  6. Sara, evidentemente non hai un acquario, determinate sostanze servono alle piante, anche se per noi sono nocive (nitriti,nitrati, e altre) conosci il ciclo dell’azoto?…non mi pare,se no nn avresti scritto la cagata dei nitriti e nitrati….anche per concimare i campi si usa il letame, ma non e’ che se la pianta assorbe nutrienti di letame e come se mangi merda.
    E’ da un po che mi informo anche io su sitemi di acquaponica e idroponica, alla fine nn serve altro che dei recipienti per uso alimentare (le tinozze per il mosto vanno benissimo) pompe di ricorcolo e un supporto per i batteri nitrificanti, stop, le piante crescono prendendo nutrienti da questo supporto (argilla espansa) , e i pesci generano quelle sostanze che tanto ritieni nocive che in questo supporto fanno da nutrimento per le piante………….quale biologo , agronomo e balle varie, tu chiameresti un ingegnere meccanico per cambiare la ruota alla macchina?

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